Alvin B. Cruz (Filippine)
Gigli selvatici.
La strada che mai percorsi
Non esiste più.
Rassegna dei più grandi autori mondiali moderni e contemporanei di haiku, selezionati e tradotti da me, Carlo Speggiorin. Buona lettura!
Alvin B. Cruz (Filippine)
Gigli selvatici.
La strada che mai percorsi
Non esiste più.
Sojo Hino (Giappone)
Sono cieco da un occhio.
Ma anche se una lente è inutile
Devo pulirla.
Irina Gulyayeva (Russia)
Fuori dall'ospedale
Lascio che un insettino
Mi esamini.
Teiichi Suzuki - Giappone
Alba
Ninfea visibile
poco per volta.
Agus Maulana Sunjaya - Indonesia
Sole che sorge.
In ogni goccia di rugiada
La canzone del pettirosso.
Klas Orsak - Repubblica Ceca
Ottobre piovoso.
Nella vasca dei pesci
Nuota allegra una carpa.
Vasile Moldovan - Romania
Un lampo distante.
I bambini si spaventano
Nel parco giochi.
Eva Limbach - Germania
Alla fine dell'arcobaleno
Si sdraia al sole
Un gatto.
Lisa Jimenez-Quiros - Costa Rica
La sabbia è diventata fredda.
Quello sbadato di mio marito
Ha rovesciato il tè ghiacciato.
Douglas Turner - Australia
Il cielo si apre luminoso.
Anche gli occhi di lei sono luminosi
E mi sorridono.
Robert Green - USA
È triste l'inizio di autunno.
La gatta è morta
E i gattini sono ancora piccoli.
Refika Dedic - Bosnia
Un bacio,
Due nuvole,
Amore puro.
Liz Gibbs - Canada
L'acchiappasogni
È un posto sicuro
Solo nel sonno notturno.
Mauro Simois - Uruguay
Davvero la solitudine
Fa sentire ancora più soli
Quando è sabato.